L'importanza del coinvolgimento e della fidelizzazione è aumentata. Il mondo moderno ha esercitato una forte pressione sul mercato del lavoro e le aspettative dei lavoratori si sono di conseguenza evolute.
"Il dipendente è diventato un valore", afferma Katalin Csikós-Nagy, direttore di HR-Managing Evolution ed esperta di gestione delle fluttuazioni.
Con circa 30.000 persone in più che vanno in pensione ogni anno rispetto a quelle che entrano nel mondo del lavoro, è innegabile che la forza lavoro sia in costante diminuzione. Contemporaneamente, in Ungheria sono state investite e continuano a essere investite ingenti somme di denaro; migliaia di persone vengono assunte in tutto il Paese; le aziende si rubano i dipendenti l'una con l'altra; la forza lavoro si sta riducendo. La crescente concorrenza tra le imprese per ottenere lavoratori qualificati ha portato a un aumento del tasso di turnover dei dipendenti.
"Chi è responsabile del coinvolgimento? L'organizzazione? Il leader? Il dipendente? O tutti e tre?". HR-Evolution ha recentemente condotto un sondaggio su LinkedIn per scoprirlo. Il feedback ha rivelato che il 59% degli intervistati ha detto tutte e tre le cose, il 27% ha detto il leader, il 12% ha detto l'organizzazione, mentre il 2% ha evidenziato la responsabilità individuale.
La risposta corretta è "sì", perché il coinvolgimento autentico può fiorire solo in un ambiente in cui i leader stessi danno il buon esempio, in cui il personale delle risorse umane li sostiene e in cui tutti sanno di avere un ruolo da svolgere. Secondo Katalin Csikós-Nagy, "tutti gli sforzi dell'organizzazione e del leader sono inutili se si aspettano solo dagli altri, ma non lo fanno loro stessi e vogliono solo vedere e sentire il male". Aggiunge che è importante riconoscere che il leader è responsabile della maggiore influenza sul coinvolgimento e sull'esperienza dei dipendenti (70% secondo Gallup).
"Non si può fare senza una leadership responsabile!".
ha dichiarato Katalin Csikós-Nagy in occasione di un evento professionale nel 2018.
Secondo l'esperta, un leader coinvolgente deve essere coinvolto in prima persona. Ed è proprio questo il problema, secondo l'esperta, perché solo un terzo dei leader di tutto il mondo è impegnato. Questo rende difficile l'interazione con chi sta sotto di loro. Katalin Csikós-Nagy ritiene che sia importante scoprire se un leader si dedica alla missione, alla cultura e al personale della sua organizzazione.
Ed è qui che entra in gioco la responsabilità di un individuo. "Sono contento che il 2% dei partecipanti al sondaggio abbia evidenziato questo aspetto", aggiunge il CEO di HR-Evolution, secondo cui una leadership attenta significa anche essere consapevoli dei propri bisogni e desideri come leader.
Inoltre, nella stessa presentazione del 2018 citata sopra, Katalin Csikós-Nagy ha sostenuto che ci sono solo cinque fattori che contano quando si tratta di trattenere i dipendenti, e che il denaro è solo uno di questi.
Inoltre, è di fondamentale importanza per i dipendenti:
Anche se tutto questo è in ordine,
bisogna comunque continuare a costruire la squadra, la comunità,
e una strategia organizzativa vi aiuterà a raggiungerli.
L'engagement è un coinvolgimento emotivo e intellettuale che incoraggia i dipendenti a fare del loro meglio e a tirare fuori il meglio di sé, sostenendo così l'organizzazione nel raggiungimento dei suoi obiettivi.
Le risorse umane e l'organizzazione devono sostenere i manager nella loro capacità di creare un ambiente in cui i dipendenti possano impegnarsi.
"Se si crea questa situazione, i dipendenti non solo saranno disposti a lavorare al di là di quanto ci si aspetta da loro, ma vorranno farlo volontariamente. Se avete un team impegnato, avrete anche un livello sano di turnover. Ma se la fluttuazione è elevata, non c'è quell'ambiente, quell'impegno!". Katalin Csikós-Nagy ha riassunto.
Avete un tasso di turnover sano? Rientrate nella media? Ottenete un quadro chiaro del vostro turnover nel 2022 per poter prendere le decisioni giuste nel 2023. Partecipate all'indagine gratuita di HR-Evolution Indagine nazionale di benchmark sul turnover del personale!
Il sondaggio può essere rispedito entro il 14 marzo. È importante sapere che HR-Evolution invierà lo studio di ricerca ai partecipanti sia in inglese che in ungherese!